FAQ
Domande frequenti
Il Presidio Riabilitativo Villa Maria è una struttura sanitaria che opera in regime di convenzione nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale; pertanto i servizi erogati dal Presidio in regime di convenzione non sono a pagamento. La Delibera della Regione Veneto n. 1889 del 27/07/1997 regola le procedure d’accesso ai Centri di Riabilitazione e stabilisce che la richiesta di visita venga prescritta dal medico di Medicina Generale o dal Pediatra di Libera Scelta.
Il Presidio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Usualmente per le festività si segue il calendario scolastico e la chiusura estiva è prevista per 3 settimane di agosto.
Per il primo contatto è necessario rivolgersi alla Segreteria che fornirà le informazioni necessarie per accedere ai servizi. La segreteria è contattabile al numero 0444-595065 e nei seguenti orari: il mattino dalle ore 9.00 alle ore 11.00, il pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 15.00, dal lunedì al venerdì.
La durata degli interventi varia in base al livello di gravità del bambino.
In linea di massima l’equipe medica ritiene che:
- per utenti con patologia lieve la terapia sarà compresa fra i 12 mesi e i 18 mesi
- per utenti con patologia media la terapia sarà compresa fra i 3 e i 5 anni
- Per utenti con patologia grave o gravissima la terapia sarà compresa fra i 5 e gli 8 anni.
Inoltre il Presidio ritiene che il numero massimo di frequenza settimanale debba essere offerto nei primi anni di terapia e che si debba ridurre negli anni successivi fino a portare la frequenza a 1 volta alla settimana nell’ultimo anno prima della dimissione che viene segnalata l’anno precedente.
La programmazione delle terapie viene definita cercando di tener presente le necessità e le richieste espresse dalle famiglie. Tuttavia un numero considerevole di utenti usufruiscono contemporaneamente di un programma abilitativo e di conseguenza non è materialmente sempre possibile dare seguito a tali richieste.
Il Presidio offre:
- servizi in residenzialità a ciclo diurno dal lunedì al venerdì
- servizi ambulatoriali di: diagnostica, terapia neuro psicomotoria, terapia logopedia, riabilitazione psicoeducativa, psicoterapia.
- prestazioni in regime libero professionale: diagnostica, terapia logopedica, acquaticità, psicoterapia.
Sia la Legge n.104 del 1992 “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” sia il D.lgs n.151 del 2001 “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell’articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53 ” prevedono una serie di agevolazioni in favore del lavoratore che assista un proprio figlio e/o parente con disabilità.
Esistono diverse agevolazioni economiche e fiscali. Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali, l'Agenzia delle Entrate pubblica ogni anno la Guida alle Agevolazioni fiscali per i disabili, al suo interno sono riassunte in modo semplice e completo le agevolazioni fiscali spettanti alle persone con disabilità ed ai loro genitori e/o familiari.
Il genitore deve tempestivamente segnalare l’assenza in segreteria (contattabile telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30) e se possibile la prestazione verrà effettuata da remoto.
In caso di assenza del terapista la segreteria avvertirà tempestivamente i genitori e successivamente verrà data comunicazione del recupero della terapia.